Precottura: differenze e accortezze della base rossa e della base bianca
La precottura della pasta per pizza è una tecnica fondamentale sia in ambito artigianale che industriale. Consente di ottimizzare la produzione, gestire meglio i tempi di servizio e garantire una qualità costante del prodotto finale.
In particolare, nella precottura della pizza in teglia, le modalità cambiano a seconda che si realizzi una base rossa o una pizza con precottura in bianco. Ogni tipologia richiede tempi, temperature e accortezze diverse per preservare gusto, texture e presentazione.
Cos’è la precottura e quando è utile
La precottura della pasta — nel caso della pizza, dell’impasto — consiste in una cottura parziale che permette di conservare la base per un utilizzo successivo, completando la cottura solo al momento del servizio o della distribuzione.
I vantaggi della precottura sono molteplici:
Organizzazione produttiva: consente di preparare in anticipo grandi quantità di basi pronte.
Maggiore shelf-life: il prodotto parzialmente cotto si conserva più a lungo senza perdere qualità.
Gestione ottimale dei picchi di lavoro: nei momenti di alta affluenza si riducono i tempi di attesa del cliente.
Precottura della base rossa: caratteristiche e tecniche
Nella precottura della pizza in teglia con base rossa, la gestione della salsa è cruciale per evitare bruciature o eccessiva acidità. Ecco alcuni consigli operativi:
Diluire il pomodoro con un po’ d’acqua: in cottura, l’acqua in eccesso evapora, mantenendo il colore vivo e le proprietà organolettiche del pomodoro.
Temperature moderate e tempi più lunghi: rispetto alla base bianca, la base rossa richiede più tempo in forno per permettere al pomodoro di asciugare correttamente senza seccare l’impasto.
Controllo visivo: il bordo deve risultare leggermente colorato, mentre il centro deve rimanere morbido per completare la cottura in fase di servizio.
Questa tecnica è particolarmente utile per la pizza in pala: per facilitare l’infornata, è consigliabile stendere la pagnotta su un foglio di carta da forno, così da preservare la forma e agevolare la gestione in forno.
Precottura della base bianca: differenze principali
La pizza con precottura in bianco richiede attenzioni diverse:
Foratura della superficie: appena dopo la stesura in teglia, è bene praticare piccoli fori su tutta la base per evitare la formazione di grosse bolle in cottura.
Controllo della colorazione: la base deve risultare dorata in superficie ma non secca.
Doppia cottura consigliata: per alcuni formati è utile effettuare una breve prima cottura della sola base e una seconda cottura rapida dopo aver aggiunto la farcitura, così da garantire una consistenza uniforme.
Questa modalità è perfetta per pizze gourmet dove la farcitura viene aggiunta solo in fase finale, preservando la freschezza e la definizione degli ingredienti.
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