La preparazione della pizza in pala ha inizio con la realizzazione del preimpasto, ovvero la biga, preparata il giorno precedente e lasciata maturare per 16-18 ore a circa 18°C. Per l’impasto, invece, è stata utilizzata la Farina di Tipo 1 di Oasi che, grazie alla speciale tecnica di macinazione utilizzata che mantiene il cruschello e la presenza del germe di grano (il "cuore" del chicco), conserva un profumo deciso ed un gusto inconfondibile, oltre ad eccellenti proprietà nutrizionali.
Iniziate inserendo nell’impastatrice la biga realizzata precedentemente, alla quale aggiungere la Farina Tipo 1 di Oasi, il malto e l’acqua a filo. A metà preparazione aggiungete il sale. Quando l’acqua è stata assorbita completamente aggiungete a filo l’olio, che conferisce maggiore friabilità e croccantezza al prodotto finale.
A questo punto riponete l’impasto in un contenitore (preferibilmente rettangolare) ben oliato e lasciate lievitare fino al raddoppio del volume. Dividete l’impasto in due bocce e lasciate lievitare ulteriormente. Una volta triplicato il volume, trasferite l’impasto in una superficie infarinata per procedere alla lavorazione manuale, stendendolo delicatamente con i polpastrelli senza far uscire l’aria. A questo punto si passa alla pre-cottura della base infornando per circa 10-12 min a 250°C.
Lasciate raffreddare e riponetela in frigorifero ben chiusa; per ultimare la cottura, procedete alla farcitura e cuocete su una teglia forata o sulla griglia del forno per altri 10 minuti circa a 220-230°C (le tempistiche sono indicative e da regolare sulla base del proprio forno).
La pizza in pala è stata farcita con cipolla e cavolo cappuccio, sovracoscia di tacchina e salsa allo yogurt.
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